PROPRIETARI DI CASE PIÙ POVERI E PIÙ TASSATI…PARTICOLARMENTE A BOLOGNA.

La crisi che ha colpito il settore immobiliare si traduce per i proprietari nei seguenti dati prodotti dalla CGIA di Mestre. Negli ultimi cinque anni il valore economico degli immobili in Italia è diminuito del 14,2%. A questo calo si aggiunge, sempre per lo stesso periodo, un aumento del 31,2% delle tasse sulla proprietà.

E’ la più grande crisi dal dopoguerra in poi e Bologna, tra le grandi città, è purtroppo ai vertici per l’entità della tassazione sulla casa. Un numero infinito di tasse e balzelli si è abbattuto sulla proprietà immobiliare che sembra essere divenuta un "bancomat" da cui attingere per ripianare i bilanci di tutti gli enti, a partire da quelli nazionali, regionali e comunali...

Una situazione veramente insostenibile! Questo è il pensiero dei proprietari immobiliari di Bologna e Provincia che si rivolgono a noi per chiarimenti e consulenze, vedendo andare in fumo i risparmi di una vita.

Auspichiamo che il Comune di Bologna almeno reintroduca per il 2015 l’aliquota agevolata IMU per gli appartamenti dati in affitto a canone concordato, e possibilmente anche per quelli abitati dai parenti in primo grado del proprietario, infatti al momento in questi casi è dovuta l’aliquota IMU massima, pari al 10,6 per mille.

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