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MUTUO: FISSO, VARIABILE O ….?

Tasso fisso o tasso variabile? Questo il dilemma che prende tutti coloro che sottoscrivono il mutuo. Ogni opzione presenta vantaggi e svantaggi, le possibilità però sono numerose, fondamentale è scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
​​​Nella scelta del mutuo per l'acquisto della casa la decisione più importante da prendere è il tipo di tasso di interesse da applicare al finanziamento, ne esistono vari tipi, vediamo sinteticamente quali sono le loro caratteristiche.
 
Mutuo a tasso fisso 
Il tasso del finanziamento sarà determinato al momento della firma del contratto e sarà stabile per tutta la durata del prestito. Le rate saranno tutte dello stesso importo fino a scadenza. È la soluzione migliore per chi vuole programmare in anticipo quale sarà l’entità esatta del debito.
Mutuo a tasso variabile 
Il tasso è normalmente "ancorato" all’Euribor, indice di riferimento del mercato finanziario e monetario, questo parametro viene poi aggiunto il guadagno della banca, lo spread, che oscilla tra l’1% e il 3%.
Mutuo a tasso misto 
Soluzione adatta a chi non vuole o non può prendere da subito una decisione definitiva. Questi mutui danno la possibilità di modificare il tasso fisso o variabile, a scadenze e condizioni stabilite nel contratto.
Mutuo tasso Capped Rate – CAP
E’ mutuo a tasso variabile ma con un tetto massimo predeterminato, oltre il quale il tasso d’interesse non potrà mai salire. Lo spread applicato è mediamente più alto rispetto ad un mutuo variabile tradizionale.
Mutuo a tasso bilanciato 
Detto anche mix, è composto da una parte a tasso fisso e una a tasso variabile. Questo tipo di mutuo è utile per chi non ha una particolare preferenza e vuole coniugare i vantaggi del tasso fisso con quelli del variabile.
Mutuo variabile a tasso costante
La variazione del tasso incide sulla durata e non sull'importo della rata mensile, che rimane sempre la stessa. Naturalmente se i tassi crescono si allungano i tempi di restituzione.  
Mutuo a rata crescente
Questa formula prevede rate iniziali più basse rispetto a quelle di mercato. Per questo motivo è l'ideale per le giovani coppie che hanno uno stipendio basso, ma ottime prospettive di carriera.  
Mutuo flessibile
In questo caso gli interessi sono pagati in maniera regolare, mentre il capitale è restituito con una certa flessibilità, ad esempio di anno in anno in concomitanza con entrate straordinarie. È una formula particolarmente adatta a lavoratori autonomi e professionisti.

Le indicazioni sopra riportate sono naturalmente schematiche, è in tutti i casi indispensabile il consiglio di un esperto di questo argomento.
Assoproprietari Bologna indirizzerà i propri Associati e Proprietari Immobiliari a consulenti con competenze adeguate.

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