BOLOGNA: ICI SULLA PRIMA CASA?

Se venisse reintrodotta l'Ici sulla prima casa sarebbero senza dubbio i bolognesi a rimetterci di più, infatti secondo uno studio Uil il ritorno dell'imposta peserebbe sulle famiglie bolognesi mediamente 416,85 euro. Piu' dei 407,95 euro di Roma e dei 395,05 euro di Firenze o dei 393 euro di Milano.
L'indagine Uil ha riguardato i capoluoghi della provincia prendendo in considerazione immobili accatastati in A/2 (abitazione civile) e A/3 (economica e popolare). A Bologna l'Ici per un'abitazione A/2 costerebbe 540,45 euro, mentre calerebbe a 293,20 euro per alloggi A/3: da qui la media di 416,85 euro.
Invece tra le citta' medie e piccole, troviamo nuovamente una città emiliano-romagnola quale Rimini, dove l'Ici sulla prima casa costerebbe mediamente 386,60 euro, superando così la media di Pisa e Verona.
Continuando con la stima delle città, troviamo Ferrara, con una media di 268,65 euro, Modena 185,75 euro, Parma 93,85 euro, Piacenza 91,82 euro, Ravenna 159,40 euro e Reggio Emilia con 119,35 euro.
Le stime dicono che le attuali entrate ici sommate alla reintroduzione della tassa sulla prima casa produrrebbe per i Comuni oltre 12,8 miliardi.
il sindacato invece sostiene che si dovrebbe far pagare di piu' chi ha piu' disponibilita', iniziando col tassare quel 10% di persone che detengono il 60% della ricchezza del Paese, e anziche' agire sull'Ici, si potrebbe intervenire sulla rivalutazione e sulla riclassificazione delle rendite catastali, le quali sono ferme agli anni '60.

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