CEDOLARE SECCA AL 10% PER I CANONI CONCORDATI.

E’ mutata nel tempo per cui riteniamo utile ricordare a quanto ammonta l’aliquota per la cedolare secca nei canoni concordati, si tratta dell’imposta sostitutiva dell’Irpef sugli affitti di abitazioni. Nei contratti di locazione a canone concordato, dal 2014 è stata ridotta dal 15% al 10% , e già dal primo gennaio 2013 era stata ridotta dal 19% al 15 %

In caso di opzione per la cedolare secca, nella sezione I del quadro B del modello 730, va barrata la casella “Cedolare secca”, in corrispondenza del rigo relativo all’immobile concesso in locazione con l’imposta piatta. Nella sezione II del quadro B, invece, devono essere indicati gli estremi di registrazione del contratto di locazione (nel caso di contratti di durata non superiore a 30 giorni non registrati va invece barrata la casella “Contratti non super. 30 gg.”).

Ricordiamo inoltre che anche nei comuni in Provincia di Bologna colpiti da calamità naturali negli ultimi anni l’aliquota per i canoni concordati è attualmente al 10%

Assoproprietari è a disposizione per ogni chiarimento.

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