ASSEMBLEE CONDOMINIALI IN VIDEOCONFERENZA?

 

Il comma 2 dell’articolo 106 del decreto Cura Italia (poi convertito in legge), riporta il "Corriere della Sera", prevede che per il periodo dello stato di emergenza (prorogato al 31 gennaio 2021), tutte le società possano svolgere assemblee dei soci ordinarie e straordinarie «anche esclusivamente, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto».

La stessa cosa vale anche per le riunioni di associazioni private, fondazioni e consorzi.

Purtroppo non si dice niente riguardo le assemblee di condominio; le associazioni di amministratori di condominio si lamentano dunque di questa assenza, avendo inoltre ripetutamente chiesto al governo di inserire la soluzione della videoconferenza nell'articolo 106. 

Le informazioni che ci giungono parlano di centinaia di condòmini dove non si tengono Assemblea pure essendoci delle necessità. 
Per un’assemblea di questo tipo occorre infatti un ambiente con almeno 5 metri quadrati a persona; per i condòmini con molte proprietà il reperimento di luogo adeguato può risultare un problema e, aggiungo, immagino ci possa essere un certo timore per i condomini ad andare a riunioni affollate ed al chiuso.           
Come tutti ormai sappiamo il Covid-19 è estremamente contagioso e una assemblea di condominio porta ad un incontro di molte persone che sì e no si conoscono.

Attualmente tutti questi condòmini sono di fatto bloccati, ed è in corso il bonus per le facciate, e ormai anche l'econobus al 110%.         
C'è da aspettarsi dunque una confusione enorme e non ce la sentiamo nemmeno di suggerire di addebitare qualche cosa agli amministratori condominiali: con il coronavirus, che in questi giorni pare riprendere con forza, chi convocherebbe una riunione?

Il governo sconsiglia o vieta riunioni oltre un certo numero di partecipanti ma non ha tenuto conto delle assemblee di condominio; la speranza è che sia stata una semplice dimenticanza, che però sta già portando parecchi problemi.        
Siamo in attesa quindi che le assemblee condominiali vengano inserite tra quelle che si possono tenere validamente in video.

Tonino Veronesi                                                                                                                                      

Presidente Assoproprietari Bologna

 

torna all'elenco degli articoli